La singolarità, nel contesto dell'IA, è un evento teorico in base al quale viene distribuito un sistema intelligente con i seguenti criteri.
- In grado di migliorare la gamma della propria intelligenza o di implementare un altro sistema con tale portata migliorata
- Volontà o costretto a farlo
- In grado di farlo in assenza di supervisione umana
- La versione migliorata sostiene ricorsivamente i criteri da (1) a (3)
Per induzione, la teoria prevede quindi che verrà generata una sequenza di eventi con un potenziale tasso di aumento dell'intelligenza che può superare di gran lunga il potenziale tasso di evoluzione del cervello.
Quanto sia obbligata questa entità che si auto-migliora o popolazione di entità procreate a preservare la vita umana e la libertà è indeterminata. L'idea che un tale obbligo possa far parte di un contratto software irrevocabile è ingenua alla luce della natura delle capacità legate ai criteri da (1) a (4) di cui sopra. Come con altre potenti tecnologie, i rischi sono numerosi e di vasta portata quanto i potenziali benefici.
I rischi per l'umanità non richiedono intelligenza. Esistono altri contesti per l'uso del termine singolarità, ma sono al di fuori dell'ambito di questo forum sull'intelligenza artificiale, ma può valere una breve menzione per chiarezza. Ingegneria genetica, ingegneria nucleare, globalizzazione e fondamento di un'economia internazionale su una fonte di energia finita consumata migliaia di volte più velocemente di quanto sorsero sulla terra - Questi sono altri esempi di tecnologie ad alto rischio e tendenze di massa che comportano rischi e benefici all'umanità.
Tornando all'intelligenza artificiale, il principale avvertimento nella teoria della singolarità è l'incapacità di incorporare la probabilità. Sebbene possa essere possibile sviluppare un'entità conforme ai criteri da (1) a (4) sopra, può essere abbastanza improbabile che il primo evento si verifichi molto tempo dopo che tutte le lingue attuali parlate sulla Terra sono morte.
Dall'altro estremo della distribuzione di probabilità, si potrebbe facilmente sostenere che esiste una probabilità diversa da zero che il primo evento si sia già verificato.
In tal senso, se una presenza più intelligente fosse già presente su Internet, quanto sarebbe probabile che trovasse nel suo interesse quello di rivelarsi agli esseri umani inferiori. Ci presentiamo a una larva di passaggio?