Oggi l'intelligenza artificiale sembra quasi uguale all'apprendimento automatico, in particolare all'apprendimento profondo. Alcuni hanno affermato che l'apprendimento profondo sostituirà gli esperti umani, tradizionalmente molto importanti per l'ingegneria delle caratteristiche, in questo campo. Si dice che due scoperte alla base dell'ascesa del deep learning: da un lato, la neuroscienza e la neuroplasticitàin particolare, ci dice che come il cervello umano, che è altamente plastico, le reti artificiali possono essere utilizzate per modellare quasi tutte le funzioni; d'altro canto, l'aumento della potenza computazionale, in particolare l'introduzione di GPU e FPGA, ha migliorato in modo straordinario l'intelligenza algoritmica e ha reso i modelli creati decenni fa immensamente potenti e versatili. Aggiungerò che anche i big data (principalmente dati etichettati) accumulati negli anni passati sono rilevanti.
Tali sviluppi portano la visione computerizzata (e il riconoscimento vocale) in una nuova era, ma nell'elaborazione del linguaggio naturale e nei sistemi esperti, la situazione non sembra essere cambiata molto.
Raggiungere il buon senso per le reti neurali sembra un ordine elevato, ma la maggior parte delle frasi, conversazioni e brevi testi contengono inferenze che dovrebbero essere tratte dalla conoscenza del mondo di fondo. Pertanto, la rappresentazione grafica delle conoscenze è di grande importanza per l'intelligenza artificiale. Le reti neurali possono essere sfruttate nella costruzione di basi di conoscenza, ma sembra che i modelli di reti neurali abbiano difficoltà a utilizzare queste basi di conoscenza costruite.
Le mie domande sono:
1) Una knowledge base (ad esempio un "grafico della conoscenza" coniato da Google) è una filiale promettente nell'IA? In tal caso, in che modo KB può potenziare l'apprendimento automatico? E come può aiutare nella generazione del linguaggio naturale?
2) Per la sopravvivenza in un'epoca dominata dalla DL, dov'è la direzione per la base di conoscenza (o il termine ombrello approccio simbolico)? La conoscenza dinamica z simile a Wolfram è la nuova direzione? O qualche nuova direzione?
Spero di fare una domanda appropriata qui, poiché non sono stato in grado di contrassegnare la mia domanda come "knowledge base" né "grafico della conoscenza".
Mi sto perdendo qualcosa di fondamentale o alcune idee che affrontano questi problemi?