L'eccentricità di Venere è quasi 14 volte più piccola di quella di Marte, 2,5 volte più piccola di quella della Terra e 30 volte più piccola di quella di Mercurio. È solo un colpo di fortuna? O ci sono alcuni "motivi fisici"? Mi rendo conto che questi sono i rapporti sin d'ora e che cambiano nel tempo: l'evoluzione di quelle eccentricità cambierà radicalmente quei rapporti? In caso contrario, emerge nuovamente la questione di una "ragione fisica".