Spesso possiamo leggere nella letteratura scientifica e anche in articoli più informali dei lettori e articoli sulla risoluzione angolare di vari telescopi e altre apparecchiature ottiche, che si tratti di sonde spaziali a terra o di bordo. Elencano spesso la loro risoluzione angolare, o in altre parole, la loro capacità di risolvere o distinguere piccoli oggetti distanti con l'era digitale di oggi principalmente per pixel di sensore.
Trovare la distanza di una stella dalla sua parallasse. Il metodo della parallasse trigonometrica determina la distanza dalla stella misurando il
suo leggero spostamento in posizione apparente visto dalle estremità opposte dell'orbita terrestre. (Fonte: misurazione dell'universo )
Ciò che mi interessa è la precisione nelle misurazioni della parallasse e con essa la nostra capacità di determinare la distanza degli oggetti osservati direttamente analoga alla risoluzione radiale menzionata e come potrebbe essere calcolata utilizzando i dati sulla risoluzione angolare di un solo telescopio, se noi supponiamo che sia gli osservatori terrestri che quelli spaziali abbiano più o meno lo stesso perielio rispetto alla distanza dell'afelio (cioè l'osservatorio spaziale è in orbita terrestre).