Questa non è necessariamente una domanda di ricerca. Solo una domanda per curiosità:
Sto cercando di capire se si possono definire lingue "irriducibili". Come prima ipotesi, chiamo una lingua L "riducibile" se può essere scritta come con e , altrimenti chiamerei la lingua "irriducibile". È vero:| A | , | B | > 1
1) Se P è irriducibile, A, B, C sono lingue tali che , e , allora esiste una lingua tale che ? Ciò corrisponderebbe in numeri interi al lemma di Euklid e sarebbe utile per dimostrare l'unicità della "fattorizzazione".P ∩ C = ∅ A ⋅ B = C ⋅ P B ′ ∩ P = ∅ B = B ′ ⋅ P
2) È vero che ogni lingua può essere fattorizzata in un numero finito di lingue irriducibili?
Se qualcuno ha un'idea migliore su come definire un linguaggio "irriducibile", mi piacerebbe ascoltarlo. (O forse c'è già una definizione definitiva di questo, di cui non sono a conoscenza?)