Ecco la matematica per dimostrare che alcune lampadine fluorescenti rotte non rappresentano un rischio significativo per il mercurio e che dovresti ripulirlo come qualsiasi altro vetro rotto.
Un CFL contiene 5 mg di vapore di mercurio , meno per i nuovi modelli.
A meno che tu non abbia intenzione di mangiare il vetro rotto, la via di esposizione primaria è l'inalazione. Gli adulti respirano circa 8 litri al minuto quando sono sedentari. Sono circa 4 m ^ 3 in 8 ore.
Pertanto, se si soffocasse tutto il gas all'interno di un CFL, l'esposizione media di 8 ore sarebbe 5/4 = 1,2 mg / m ^ 3.
Cosa significa 1.2? Per fare un confronto, ecco alcune limitazioni all'esposizione al mercurio nell'aria contenute in questa scheda OSHA . I numeri sono bassi, perché il mercurio si accumula nel corpo per tutta la vita.
- 0,1 mg / m ^ 3 (PEL OSHA, media di 8 ore, un massimo per i lavoratori negli Stati Uniti).
- 0,05 mg / m ^ 3 (NIOSH 10 ore lavorative, una raccomandazione).
- 0,025 mg / m ^ 3 (ACGIH media 8 ore, un'altra raccomandazione).
1,2 / 0,1 = 12 × il PEL OSHA. Sono 12 giorni lavorativi di esposizione accettabile. (Meglio chiamare malato.) Tuttavia, la scheda tecnica sopra citata è per le frantumatrici industriali a tubi fluorescenti; gli operai vicino a una macchina del genere sarebbero esposti ogni giorno di lavoro per la loro carriera, non per il tuo incidente da una decina di anni.
In conclusione, dovresti preoccuparti del vapore di mercurio proveniente dai tubi fluorescenti solo nelle circostanze più estreme e improbabili, o se è il tuo lavoro. Se ventilate la stanza interessata con porte e finestre aperte e non lo fate molto spesso, avrete cose più grandi di cui preoccuparvi.
Se vuoi ancora gestire i rifiuti con maggiore cura, l'unica autorità sarebbe necessariamente il tuo trasportatore di rifiuti. Chiediglielo. Potrebbero dirti di buttarlo nella spazzatura normale. Un vapore di scarico dedicato per i tubi fluorescenti verrebbe regolato (negli Stati Uniti) come "Rifiuti universali", che è destinato ai rifiuti pericolosi politicamente impossibili da regolare in quanto tali.