Per generalizzare leggermente riformulerò leggermente la domanda.
Un corpo 2-D increspato (auto) ha una linea che si muove con esso. L'auto può essere trasformata linearmente purché si trovi lungo il centro di rotazione istantaneol almeno distanza R lontano da un punto c che si muove anche con la macchina.lRc
In questo caso il punto trova al centro dell'asse posteriore e l si trova sull'asse posteriore.cl
Ora immaginate di dominio della vettura è limitata ad un piano quarto con bordi e B . Inizialmente è posto contro A , lontano da B con l perpendicolare ad AUNBUNBlUN , e l'obiettivo è quello di tradurre l'auto in modo che sia contro lontano da A minimizzando al contempo la distanza massima dal bordo più vicino.BUN
( e B possono essere posizionati a un pollice di distanza dalle pareti effettive per evitare graffi e consentire movimenti del veicolo non idealizzati.)UNB
Inversioni consentite
La soluzione è far avanzare la macchina lungo fino a quando non si trova a una distanza infinitesimale da B (usando un raggio di sterzata infinito per viaggiare in linea retta) Quindi ruotare attorno al raggio di sterzata più stretto fino a contatto con B Quindi ruotare attorno al raggio di sterzata più stretto su il lato opposto fino tornare in contatto con a . Ciò comporta un movimento lineare nella direzione opposta ma una rotazione nella stessa direzione. Questi due passaggi possono essere ripetuti (all'infinito) fino a quando l è perpendicolare a B, a quel punto può avanzare lontano daUNBBUNlB in linea retta. Da una prospettiva macro sembra che l'auto scivoli lungo A fino a raggiungereUNUN , quindi ruotando restando a contatto con entrambe le pareti ed infine avanzando lungo B . Questa soluzione è indipendente dal raggio di sterzata ma comporta un'inversione infinita.BB
Nessuna inversione
Ora consentiamo di limitare ulteriormente le nostre traduzioni in modo che il centro di rotazione debba essere più lontano da e B che da c . (Questo rimuove l'utilità del backup) Ora il centro della strategia ottimale è ovvio: girare al raggio di sterzata massimo, ma come minimizzare la distanza dal muro che si avvicina ed esce da questa strategia?UNBc
Rimani in contatto con il muro.
Mentre ti avvicini al muro e vedi che stai per sgombrarlo, invece di continuare a girare puoi aumentare gradualmente il raggio di sterzata per rimanere in contatto con il muro. Rimanere in contatto con la parete significa che la linea tra il punto di contatto e il centro di rotazione è perpendicolare alla parete.
Da questo possiamo ottenere la posizione del centro di rotazione nella porzione minima del raggio di sterzata della curva.
Dfront
Dr e a r= Or e a r2+ ( Rm i n+ W)2-----------------√
Dfr o n t= ( Ofr o n t+ WB )2+ ( Rm i n+ W)2-------------------------√
Questo punto definisce in modo completo la parte più interessante del turno, consentendo di vedere se un ostacolo sull'altro lato verrebbe colpito. Cancellare:
( Dr e a r- b )2+ ( Dfr o n t- a )2----------------------ò Rm i n
Nota che fa la differenza se vai avanti o indietro. Per vedere se deselezionassi entrambe le direzioni dovresti testare con aeb invertito.
a = 5,9 mb = 3,3 munB non vengono girate. Quindi dobbiamo estendere quella curva.
W
C( a , b ) :
C( a , b ) = ⎧⎩⎨⎪⎪⎪⎪⎪⎪⎪⎪⎪⎪⎪⎪⎪⎪( Dr e a r- b )2+ ( Dfr o n t- a )2----------------------√≤ Rm i nW+ Wr e a re( ac h e c k- a ) Or e a r( Rm i n+ W) Wr e a r≤ bW+ Wfr o n te( bc h e c k- b ) ( Ofr o n t+ WB )( Rm i n+ W) Wfr o n t≤ at r u e se a ≤ ac h e c k e b ≤ bc h e c k se a > ac h e c k e b ≤ bc h e c k se a ≤ ac h e c k e b > bc h e c k se a > ac h e c k e b > bc h e c k
Dove:
unc h e c k= Dfr o n t- Or e a rRm i nDr e a r
Bc h e c k= Dr e a r- ( Ofr o n t+ WB ) Rm i nDfr o n t
Wfr o n t= Dfr o n t- ( Rm i n+ W) Rm i nDr e a r- W
Wr e a r= Dr e a r- ( Rm i n+ W) Rm i nDfr o n t- W
Rm i nunB per qualsiasi scenario è peggio. Se l'angolo anteriore è più lontano dall'asse fisso rispetto all'angolo posteriore (come nel caso di tutti i veicoli a sterzo anteriore che conosco), a <b è lo scenario più stretto.
Rm i na ≥ ac h e c kRm i n
Glossario
- W
- WB
- Ofr o n t / r e a r
- Rm i n
- un - distanza dalla parete esterna all'angolo interno
- B
Collegamento
Rm i n6,6 m
Ma potresti dover ripiegare lo specchio giusto.