Esiste uno studio di base o introduttivo che esamina e confronta la precisione dei dati spaziali durante il lavoro
- con variabilità preliminare dell'input di dati, come avere 1, 2, ... decimali?
- con le diverse implementazioni dei punti fluttuanti (float, double)?
- con i dati vicino all'equatore rispetto ai dati vicino ai poli?
- con distanze geografiche calcolate con distanza del tunnel, grande distanza del cerchio, vincenty, bowring, lambert?
Tutto il lavoro che ho trovato finora ha dichiarato che si tratta di fonti di errore ma che non forniscono limiti esatti all'errore che ci si può aspettare.