Innanzitutto è necessario proiettare le coordinate geografiche su un sistema di coordinate 2D cartesiano, poiché le trasformazioni affine non si applicano ai sistemi di coordinate geografiche.
È possibile applicare una trasformazione affine dai punti di controllo o dai parametri di trasformazione. Il plug-in QGIS richiede parametri di trasformazione, ma è molto più comune per un utente disporre di punti di controllo.
Dai punti di controllo è possibile calcolare i parametri di trasformazione. Per una trasformazione affine ci sono 6 parametri di trasformazione, quindi sono necessari almeno 3 punti di controllo (ogni punto di controllo implica 4 coordinate: Xsource, Ysource, Xtarget, Ytarget), ma si consigliano più punti di controllo per avere ridondanza e quindi essere in grado di applicare Minimi quadrati, che ti darebbe una stima della qualità della trasformazione. Ricorda che le trasformazioni affine possono ruotare, spostare, ridimensionare (anche applicando diversi fattori su ciascun asse) e inclinare le geometrie.
I punti di controllo devono avere la forma:
X SOURCE: Xs
Y SOURCE: Ys
X TARGET: Xt
Y TARGET: Yt
I parametri sono:
a: Scale X
e: Scale Y
d: Rotation X
b: Rotation Y
c: Translation X
f: Translation Y
E sappiamo:
Xt = X*a + Y*b + c
Yt = X*d + Y*e + f
Quindi, è necessario risolvere questo sistema di equazioni (per 3 punti di controllo):
¦ Xs1 Ys1 1 0 0 0 ¦ | a ¦ ¦ Xt1 ¦
¦ Xs2 Ys2 1 0 0 0 ¦ ¦ b ¦ ¦ Xt2 ¦
¦ Xs3 Ys3 1 0 0 0 ¦ ¦ c ¦ = ¦ Xt3 ¦
¦ 0 0 0 Xs1 Ys1 1 ¦ ¦ d ¦ ¦ Yt1 ¦
¦ 0 0 0 Xs2 Ys2 1 ¦ ¦ e ¦ ¦ Yt2 ¦
¦ 0 0 0 Xs3 Ys3 1 ¦ ¦ f ¦ ¦ Yt3 ¦
Dove i parametri a, b, c, d, e e f sono sconosciuti.
Una volta calcolati i parametri a, b, c, d, e, ef (ad esempio con questo risolutore di equazioni online ) inseriscili nell'interfaccia del plugin QGIS in questo modo:
X' = a*x + b*y + c
Y' = d*x + e*y + f
o:
Penso che questo risolva le tue due domande.