Qual è la differenza tra pellicola in bianco e nero e pellicola a colori? In che modo la pellicola a colori registra il colore? È come un film in bianco e nero con qualcosa in più o è completamente diverso?
Qual è la differenza tra pellicola in bianco e nero e pellicola a colori? In che modo la pellicola a colori registra il colore? È come un film in bianco e nero con qualcosa in più o è completamente diverso?
Risposte:
La pellicola a colori contiene diversi strati, ognuno sensibile a un diverso colore della luce (rosso, verde, blu). Se esposti alla luce e sviluppati, producono in negativo i colori magenta, ciano e giallo. Il processo di stampa funziona in modo simile. Questo è simile al modo in cui funzionano i sensori digitali, in quanto esistono filtri per escludere tutti i colori tranne uno, in modo che un recettore possa registrare l'intensità di quel solo colore e quindi i valori RGB separati vengono combinati in una singola immagine.
La pellicola in bianco e nero ha in genere un singolo strato che risponde a tutte le lunghezze d'onda della luce e il negativo che ne risulta ha varie densità tra chiaro e nero. Non si tenta di filtrare colori diversi, solo per registrare la luminanza generale.
In termini di risultato, direi che i film in bianco e nero di solito hanno una latitudine più ampia rispetto a quelli a colori, il che consente ai film in bianco e nero di catturare una gamma più ampia di luce. Questo è il motivo principale per cui ci sono fotografi che preferiscono particolarmente i film bianchi e neri in certe creazioni - per una migliore esposizione.
La pellicola a colori (in particolare la pellicola negativa a colori trattata con C-41) presenta alogenuri d'argento sensibili alla luce in strati sensibili al rosso, sensibili al blu e sensibili al verde. Durante la lavorazione gli alogenuri d'argento vengono sostituiti (qui non al 100% sulla chimica) con coloranti, che contengono le informazioni sul colore (ma come inversione, e il film ha anche un colore di base arancione)
La pellicola in bianco e nero (in particolare la pellicola negativa in bianco e nero tradizionale) ha un singolo strato di alogenuri d'argento sensibili alla luce, questi alogenuri vengono convertiti in metallo argentato durante la lavorazione. Il film non esposto ma sviluppato ha un colore per lo più chiaro, anziché arancione. Anche i negativi hanno i loro toni invertiti, con aree più scure che appaiono più chiare.
A causa della tintura contro il colore argento e il film in bianco e nero hanno diversi motivi a grana e diverse aspettative di longevità (le tinture avrebbero maggiori probabilità di sbiadire se esposte regolarmente alla luce).