La regola empirica generalmente accettata è che la velocità dell'otturatore deve essere uguale o maggiore dell'inverso della lunghezza focale.
Così com'è, sembra che non abbia senso com'è :
Su una fotocamera full frame da 24 Mpixels, al 100%, la sfocatura causata dal movimento della fotocamera sarà più visibile rispetto a una fotocamera full frame da 10 Mpixels.
Una foto che si intende stampare in piccolo può avere una leggera sfocatura al 100%: nessuno la vedrà se ridimensionata per la stampa. Quando si esegue una stampa di grandi dimensioni di alta qualità, si noterà anche una piccola sfocatura.
La stabilizzazione dell'immagine (riduzione delle vibrazioni) influisce sulla sfocatura durante le riprese con il palmare.
La sfocatura non sarà la stessa su un sensore ritagliato vs. full frame.
Immagino che la regola empirica sia apparsa per prima quando non c'erano ancora le reflex digitali e i fotografi parlavano di reflex con pellicola da 35 mm. È questo fatto che rende irrilevanti i tre o quattro punti? Se sì, che dire del secondo punto? In caso contrario, qual è l'origine di questa regola?