Quando scatto fotografie di un soggetto riflesso da una superficie (acqua, specchio, vetro) noto che la distanza di messa a fuoco non è la distanza dalla mia fotocamera alla superficie, ma soprattutto è vicina all'infinito.
Ad esempio: da una distanza di 1 metro, scatto una foto di un riflesso in una piccola pozza d'acqua. La messa a fuoco automatica imposta la messa a fuoco su infinito e non su ~ 1 metro.
Ricordo dalla fisica di base che le immagini speculari sono immagini "virtuali" dell'oggetto reale, ma non sono più sicuro di come funzioni. Sarei felice se qualcuno potesse spiegare perché devo concentrarmi sull'infinito e non sulla superficie riflettente stessa.