I neofiti avranno problemi con i metodi di uguaglianza :
- a == b : controlla se aeb sono uguali. Questa è la più utile.
- a.eql? b : controlla anche se aeb sono uguali, ma a volte è più rigoroso (potrebbe controllare che aeb abbiano lo stesso tipo, per esempio). Viene utilizzato principalmente negli hash.
- a.equal? b : verifica se aeb sono lo stesso oggetto (controllo identità).
- a === b : usato nelle istruzioni case (l'ho letto come " a corrisponde a b ").
Questi esempi dovrebbero chiarire i primi 3 metodi:
a = b = "joe"
a==b # true
a.eql? b # true
a.equal? b # true (a.object_id == b.object_id)
a = "joe"
b = "joe"
a==b # true
a.eql? b # true
a.equal? b # false (a.object_id != b.object_id)
a = 1
b = 1.0
a==b # true
a.eql? b # false (a.class != b.class)
a.equal? b # false
Nota che == , eql? e uguale? dovrebbe essere sempre simmetrico: se a == b allora b == a.
Nota anche che == e eql? sono entrambi implementati nella classe Object come alias uguali? , quindi se crei una nuova classe e desideri == ed eql? per significare qualcos'altro oltre alla semplice identità, è necessario sovrascriverli entrambi. Per esempio:
class Person
attr_reader name
def == (rhs)
rhs.name == self.name # compare person by their name
end
def eql? (rhs)
self == rhs
end
# never override the equal? method!
end
Il metodo === si comporta in modo diverso. Prima di tutto è non simmetrico (a === b non non implica che b === a). Come ho detto, puoi leggere a === b come "a corrisponde a b". Ecco alcuni esempi:
# === is usually simply an alias for ==
"joe" === "joe" # true
"joe" === "bob" # false
# but ranges match any value they include
(1..10) === 5 # true
(1..10) === 19 # false
(1..10) === (1..10) # false (the range does not include itself)
# arrays just match equal arrays, but they do not match included values!
[1,2,3] === [1,2,3] # true
[1,2,3] === 2 # false
# classes match their instances and instances of derived classes
String === "joe" # true
String === 1.5 # false (1.5 is not a String)
String === String # false (the String class is not itself a String)
L' istruzione case si basa sul metodo === :
case a
when "joe": puts "1"
when 1.0 : puts "2"
when (1..10), (15..20): puts "3"
else puts "4"
end
è equivalente a questo:
if "joe" === a
puts "1"
elsif 1.0 === a
puts "2"
elsif (1..10) === a || (15..20) === a
puts "3"
else
puts "4"
end
Se definisci una nuova classe le cui istanze rappresentano una sorta di contenitore o intervallo (se ha qualcosa come un metodo include? O match? ), Potresti trovare utile sovrascrivere il metodo === in questo modo:
class Subnet
[...]
def include? (ip_address_or_subnet)
[...]
end
def === (rhs)
self.include? rhs
end
end
case destination_ip
when white_listed_subnet: puts "the ip belongs to the white-listed subnet"
when black_listed_subnet: puts "the ip belongs to the black-listed subnet"
[...]
end