Prima usavo perl -c programfile
per controllare la sintassi di un programma Perl e poi uscire senza eseguirlo. Esiste un modo equivalente per farlo per uno script Python?
Prima usavo perl -c programfile
per controllare la sintassi di un programma Perl e poi uscire senza eseguirlo. Esiste un modo equivalente per farlo per uno script Python?
Risposte:
Puoi verificare la sintassi compilandola:
python -m py_compile script.py
python -m compileall
può anche fare ricorsivamente directory e ha una migliore interfaccia a riga di comando.
-m py_compile
è presente, sto scoprendo che -B
né PYTHONDONTWRITEBYTECODE
sopprime né crea il file .pyc .
import sys
filename = sys.argv[1]
source = open(filename, 'r').read() + '\n'
compile(source, filename, 'exec')
Salvalo come checker.py ed eseguilo python checker.py yourpyfile.py
.
Ecco un'altra soluzione, utilizzando il ast
modulo:
python -c "import ast; ast.parse(open('programfile').read())"
Per farlo in modo pulito dall'interno di uno script Python:
import ast, traceback
filename = 'programfile'
with open(filename) as f:
source = f.read()
valid = True
try:
ast.parse(source)
except SyntaxError:
valid = False
traceback.print_exc() # Remove to silence any errros
print(valid)
Forse utile checker online PEP8: http://pep8online.com/
Pyflakes fa quello che chiedi, controlla solo la sintassi. Dai documenti:
Pyflakes fa una semplice promessa: non si lamenterà mai dello stile e cercherà molto, molto duramente, di non emettere falsi positivi.
Pyflakes è anche più veloce di Pylint o Pychecker. Ciò è in gran parte dovuto al fatto che Pyflakes esamina solo l'albero della sintassi di ciascun file singolarmente.
Per installare e utilizzare:
$ pip install pyflakes
$ pyflakes yourPyFile.py
per qualche motivo (sono un principiante py ...) la chiamata -m non ha funzionato ...
quindi ecco una funzione wrapper bash ...
# ---------------------------------------------------------
# check the python synax for all the *.py files under the
# <<product_version_dir/sfw/python
# ---------------------------------------------------------
doCheckPythonSyntax(){
doLog "DEBUG START doCheckPythonSyntax"
test -z "$sleep_interval" || sleep "$sleep_interval"
cd $product_version_dir/sfw/python
# python3 -m compileall "$product_version_dir/sfw/python"
# foreach *.py file ...
while read -r f ; do \
py_name_ext=$(basename $f)
py_name=${py_name_ext%.*}
doLog "python3 -c \"import $py_name\""
# doLog "python3 -m py_compile $f"
python3 -c "import $py_name"
# python3 -m py_compile "$f"
test $! -ne 0 && sleep 5
done < <(find "$product_version_dir/sfw/python" -type f -name "*.py")
doLog "DEBUG STOP doCheckPythonSyntax"
}
# eof func doCheckPythonSyntax
import script
, ma tutto il codice deve essere nelle funzioni. Che è comunque una buona pratica. L'ho persino adottato per gli script di shell. Da qui è un piccolo passo verso i test unitari.