Ora che CentOS 6.0 si sta facendo strada verso i vari siti mirror, volevo sollecitare opinioni sul processo di aggiornamento. Nel lavorare con le distribuzioni commerciali RedHat 5.6 e 6.x negli ultimi mesi, ho fatto affidamento su una nuova installazione anziché su un aggiornamento sul posto per i miei sistemi di test.
Dal momento che la vera versione di CentOS 6 è qui, qualcuno ha intenzione di eseguire la migrazione sul posto? Ci sono situazioni in cui ha senso? In tal caso, quali sono le insidie di un aggiornamento sul posto?