Trovo che quando le lingue sono considerate uguali al software commerciale, c'è sempre la necessità costante di aggiungere nuove funzionalità per giustificare le nuove versioni.
Possono esserci o ci sono lingue in cui la versione 1.0 è la versione finale? Naturalmente le correzioni di bug sono esenti da questo, ma il set di funzionalità rimane sempre lo stesso?
In questo modo ogni funzione del linguaggio si adatta bene e non sembra che siano fissate dopo il fatto con funzionalità obsolete ancora in circolazione a causa della compatibilità con le versioni precedenti.
Presumo che alcune lingue accademiche siano così? Ma ci sono lingue di successo commerciale che seguono questa idea? Anche la biblioteca di accompagnamento è gratuita per ottenere nuove funzionalità, ma la lingua rimane sempre costante.
Un esempio che posso dare è, una delle mie lingue preferite C #, che uso abbastanza spesso, ogni volta vengono aggiunte sempre più funzionalità. Per trarne vantaggio, devo abbandonare i compiti reali e dedicare molto tempo ad apprenderli invece di essere in grado di raccogliere concetti banali e combinarli con facilità per risolvere problemi più complessi.
Quindi credo di essere alla ricerca di un approccio minimalista in cui tutto sia coerente, abbia senso ed sia il più ortogonale possibile.