Quali sessioni di lavoro sono più produttive per la programmazione: brevi (<= 30 minuti), medie o lunghe (> = 2 ore)? In quali casi? (Considera la possibilità di codificare nuove funzionalità, apportare piccole modifiche, ottimizzare l'interfaccia utente, refactoring, debug, apprendimento dell'API, tentare di comprendere il codice degli altri).
Cosa puoi dire dalle tue esperienze? Anche le informazioni provenienti da studi e buone pratiche sono benvenute. Anche se sarebbe bello vedere link o riferimenti.
Informazioni affidabili sono preferite rispetto alla risposta completa.
Asporto prezioso:
- Il pensiero focalizzato è l'obiettivo finale qui
- Il lavoro generalmente ininterrotto> 2-3 ore produce perdita di concentrazione e pensieri nebbiosi
- Quando sei in movimento, è meglio lasciarti lavorare per 1-2 ore
- Vale la pena provare a praticare la tecnica Pomodoro, per aiutare a superare l'inerzia del pensiero e la procrastinazione, per ottenere una migliore sensazione del tempo. Soprattutto può aiutare a iniziare a fare cose che non ti piace fare così tanto
- Quando si utilizza il software di "gestione delle interruzioni", è possibile essere più flessibili, ad esempio per saltare 1 pausa ma non di più. Ciò consente di adottare la situazione: essere in flusso, quando c'è un flusso, rimanere gestibili quando non sono in flusso
- L'aria fresca, il relax e gli esercizi durante la pausa possono aiutare a rimanere coinvolti nell'emisfero giusto per ottenere nuove idee e soluzioni
Prova gli strumenti software per la "gestione delle interruzioni":
- Pomodairo - tiene inoltre traccia dell'elenco delle attività e ha un'interfaccia utente Pice
- WorkRave: offre maggiore flessibilità nella configurazione. utilizzabile anche senza altoparlanti