L'aspettativa è chiaramente proporzionale al prodotto dei fattori di scala al quadrato . La costante di proporzionalità si ottiene standardizzando le variabili, che riduce Σ alla matrice di correlazione con correlazione ρ = σ 12 / √σ11σ22Σ .ρ = σ12/ σ11σ22-----√
Supponendo la normalità bivariata, quindi secondo l'analisi su https://stats.stackexchange.com/a/71303 possiamo cambiare le variabili in
X1= X, X 2= ρ X+ (1 - ρ2-----√) Y
dove ha una distribuzione normale bivariata standard (non correlata) e dobbiamo solo calcolare( X, Y)
E ( X2( ρ X+ ( 1 -ρ2-----√) Y)2) = E ( ρ2X4+ ( 1 - ρ2) X2Y2+ c X3Y)
dove il valore preciso della costante non ha importanza. ( Y è il residuo dopo aver regredito X 2 contro X 1 ). Usando le aspettative univariate per la distribuzione normale standardcYX2X1
E ( X4) = 3 , E ( X 2) = E ( Y2) = 1 , E Y = 0
e notando che e Y sono rese indipendentiXY
E ( ρ2X4+ ( 1 - ρ2) X2Y2+ c X3Y) = 3 ρ2+ ( 1 - ρ2) + 0 = 1 + 2 ρ2.
Moltiplicando questo per ottieneσ11σ22
E ( X21X22) = σ11σ22+ 2 σ212.
Lo stesso metodo si applica per trovare l'aspettativa di qualsiasi polinomio in , perché diventa un polinomio in ( X , ρ X + ( √( X1, X2)e che, quando espanso, è un polinomio nelleindipendentivariabili normalmente distribuiteXeY. A partire dal( X, ρ X+ ( 1 - ρ2-----√) Y)XY
E ( X2 k) = E ( Y2 k) = ( 2 k ) !k ! 2K= π- 1 / 22KΓ ( k + 12)
per integrale (con tutti i momenti dispari pari a zero per simmetria) possiamo derivarek ≥ 0
E ( X2 p1X2 q2) = ( 2 q) ! 2- p - qΣi = 0qρ2 i( 1 - ρ2)q- io( 2 p + 2 i ) !( 2 i ) ! ( p + i ) ! ( q- i ) !
(con tutte le altre aspettative di monomi pari a zero). Questo è proporzionale a una funzione ipergeometrica (quasi per definizione: le manipolazioni coinvolte non sono profonde o istruttive),
1π2p + q( 1 - ρ2)qΓ ( p + 12)Γ(q+12)2F1(p+12,−q;12;ρ2ρ2−1).
(1−ρ2)qρ