Di recente, nell'ultimo anno, ho notato che sembra sempre più difficile raggiungere determinati tipi di siti, in particolare quelli in nazioni non favorite come l'Iran o la Russia.
Ad esempio, proprio ora ho cercato di raggiungere il sito web del Ministero della Difesa russo ( http://eng.mil.ru/en/index.htm ), un sito che ho legittimi motivi commerciali per visitare, e è scaduto. Ho provato lo stesso sito tramite un proxy europeo e non ho avuto problemi di connessione. Ho quindi provato un tracert e questo è stato il risultato:
La mia interpretazione di questo è che l'IP è bloccato dal firewall dell'azienda. Ho chiesto al nostro dipartimento IT qual è la politica di blocco IP per la rete e mi è stato detto che la politica non è determinata dalla nostra azienda, ma dal fornitore di servizi firewall e che è "segreta e proprietaria" per il fornitore e che ( IT) non aveva alcun controllo su tale politica.
Qual è la storia qui? I venditori di prodotti firewall stanno solo bloccando interi paesi?
Solo per ridacchiare ho deciso di provare diversi paesi per vedere cosa sarebbe successo:
Finland ok
Poland ok
Russia blocked
Ukraine blocked
Estonia blocked
Turkey blocked
Saudi Arabia blocked
Afghanistan ok
Iraq blocked
Georgia ok
Armenia blocked
Uzbekistan ok
Bene, quindi posso visitare siti web in Uzbekistan e Georgia, ma non quelli in Armenia o Ucraina? Chi sta inventando questa logica?