Risposte:
Non importa in che modo ti riferisci alla montatura.
L'unico caso in cui fa la differenza è quando hai un dispositivo montato su più punti di montaggio. In tal caso, quando specifichi il dispositivo sul comando umount, smonterà l'ultimo mountpoint montato. La specifica di un mountpoint consentirà di smontare quel mountpoint specifico.
Su Linux, il modo raccomandato (secondo i manutentori util-linux) [citazione neeed] è di usare umount <mountpoint>
, per diversi motivi:
Lo stesso dispositivo può essere montato su più posizioni, ad es. Usando mount bind, sottovolumi btrfs o filesystem FUSE; non sai quale sarebbe da smontare per primo.
(Puoi usare umount --all-targets <device>
però.)
Un mount potrebbe avere più dispositivi di backup, per filesystem come btrfs, e umount
non necessariamente li capirà tutti (poiché i file mtab e mountinfo ne mostrano solo uno).
Il dispositivo di supporto potrebbe non essere quello che pensi che sia. Ad esempio, mount foo.iso /mnt
sarà istituito un dispositivo di loop e montare quello . (Anche se, per fortuna, umount foo.iso
è anche abbastanza intelligente da cercare il dispositivo ad anello corrispondente.)
È possibile impilare diversi supporti nella stessa posizione, con solo l'ultimo visibile.
b
.
mount a b
?