Questa guida è stata realizzata per Ubuntu (Gnome). Funziona anche per Kubuntu (KDE), con alcune eccezioni
Sono stato in grado di avviare direttamente il Live CD in una sessione Live senza timeout o menu di fantasia, opzionalmente con un language pack installato.
Live USB (16.04)
- Montare l'USB con Ubuntu installato
- Eseguire il backup del file
syslinux/syslinux.cfg. Lo modificheremo, quindi dobbiamo sostituirlo nuovamente se qualcosa va storto.
- Aprire i seguenti file nella directory syslinux:
syslinux.cfge
txt.cfg
- Elimina (o commenta) tutto in
syslinux.cfg.
Il txt.cfgfile ha le voci di menu predefinite di GRUB. Copia quello live su syslinux.cfg:
default live
label live
menu label ^Try Ubuntu without installing
kernel /casper/vmlinuz.efi
append file=/cdrom/preseed/ubuntu.seed boot=casper cdrom-detect/try-usb=true persistent noprompt floppy.allowed_drive_mask=0 ignore_uuid initrd=/casper/initrd.lz quiet splash --
È possibile aggiungere tutti i parametri specifici del kernel necessari per il proprio dispositivo nella riga append.
- Salvare isolinux.cfg e avviare il sistema tramite USB. Si avvierà direttamente sul desktop ora.
Live USB (13.10)
- Montare l'USB con Ubuntu installato
- Eseguire il backup del file
isolinux/isolinux.cfg. Lo modificheremo, quindi dobbiamo sostituirlo nuovamente se qualcosa va storto.
- Aprire i seguenti file nella directory isolinux:
isolinux.cfge
txt.cfg
- Elimina tutto in
isolinux.cfg.
Il txt.cfgfile ha le voci di menu predefinite di GRUB. Copia quello live su isolinux.cfg:
default live
label live
menu label ^Try Ubuntu without installing
kernel /casper/vmlinuz.efi
append file=/cdrom/preseed/ubuntu.seed boot=casper cdrom-detect/try-usb=true persistent noprompt floppy.allowed_drive_mask=0 ignore_uuid initrd=/casper/initrd.lz quiet splash --
È possibile aggiungere tutti i parametri specifici del kernel necessari per il proprio dispositivo nella riga append.
- Salvare isolinux.cfg e avviare il sistema tramite USB. Si avvierà direttamente sul desktop ora.
[ fonte ]
Live USB (11.04)
- Vai alla cartella principale di Live USB
- Inserisci la
syslinuxdirectory
- Rendi il
syslinux.cfgfile scrivibile
Sostituisci il contenuto del file syslinux.cfgcon:
default live
label live
say Booting an Ubuntu Live session...
kernel /casper/vmlinuz
append file=/cdrom/preseed/ubuntu.seed boot=casper initrd=/casper/initrd.lz quiet splash noprompt --
- Opzionale: localizza il sistema (vedi sotto)
CD live
Se hai un Live CD nell'unità CD, montalo. Altrimenti, se hai un file ISO disponibile, montalo /media/cdromeseguendo il comando successivo in un terminale (sostituisci il nome del .isofile di conseguenza):
sudo mount -o loop,ro ubuntu-11.04-desktop-amd64.iso /media/cdrom
- Creare una directory temporanea in cui è possibile memorizzare il contenuto del CD, ad esempio
~/live-cd( mkdir ~/live-cd)
- Copia il contenuto del CD nella cartella
~/live-cd/iso( cp -r /media/cdrom ~/live-cd/iso)
- Poiché il Live CD non è più necessario, può essere smontato (
sudo umount /media/cdrom)
- Apri la
~/live-cd/isocartella ( cd ~/live-cd/iso)
- Inserisci la
isolinuxdirectory ( cd isolinux)
- Rendi il
isolinux.cfgfile scrivibile ( chmod u+w isolinux.cfg)
Sostituisci il contenuto del file isolinux.cfgcon:
default live
label live
say Booting an Ubuntu Live session...
kernel /casper/vmlinuz
append file=/cdrom/preseed/ubuntu.seed boot=casper initrd=/casper/initrd.lz quiet splash --
- Opzionale: localizza il sistema (vedi sotto)
Apri un terminale ed esegui:
cd ~/live-cd
chmod u+w iso/isolinux/isolinux.bin
mkisofs -r -V "Ubuntu Live session" -cache-inodes -J -l -b isolinux/isolinux.bin -c isolinux/boot.cat -no-emul-boot -boot-load-size 4 -boot-info-table -o ubuntu-11.04-live-amd64.iso iso
- Il nuovo iso sarà disponibile all'indirizzo
~/live-cd/ubuntu-11.04-live-amd64.iso. Per risparmiare spazio, è ~/live-cd/isopossibile rimuovere la directory. ( rm -rf ~/live-cd/iso)
- Ora masterizza il
ubuntu-11.04-live-amd64.isofile su un CD, se necessario.
Localizza Ubuntu (traduzioni)
Se si desidera che il sistema nelle lingue inglese, spagnolo, portoghese, Xhosa o cinese semplificato, hai appena di aggiungere l' locale=opzione di avvio con en, es, pt, xho zhalla appendlinea come in:
... quiet splash locale=pt --
Altrimenti, se non si desidera modificare il file contenente il file system radice ( filesystem.squashfs) e non si ha problemi a fare hacking, continuare a leggere.
Apri un terminale e vai alla ~/live-cd/isodirectory e inserisci il codice da http://pastebin.com/VTdt9WFZ in un file (chiamalo install-locale) ed eseguilo.
Questo script monta filesystem.squashfs, recupera le informazioni sulla versione dei language pack da esso, scarica i pacchetti e li inserisce nella directory locale-hack. Successivamente, viene creato uno script che installa i pacchetti lingua al momento dell'avvio. Per farlo funzionare, lo script modifica anche il file syslinux.cfgo isolinux.cfgper applicare queste modifiche.
Ti verrà chiesto un locale, inserisci qualcosa come nlo de. La sceneggiatura non è così intelligente da capire cose come Dutcho German. Successivamente, il file può essere rimosso
I comandi del terminale che dovrebbero essere eseguiti:
cd ~/live-cd/iso
wget http://pastebin.com/raw.php?i=VTdt9WFZ -O install-locale
bash install-locale
rm install-locale
Notare che l'aggiunta del language pack può far sì che il .isofile generato sia più grande di 700 MB che non si adatta a un CD. Per le macchine virtuali, tuttavia, è sufficiente. Questo hack ha come effetto collaterale che Plymouth non funziona (cioè non si ottiene una schermata di avvio elaborata), ma almeno il sistema viene tradotto quando si accede. Altrimenti, è stato necessario installarlo language-pack-gnome-*manualmente.
Riferimenti