C'è un modo per creare una macchina virtuale Windows su Ubuntu Server?


10

Quando cerco documentazione su come creare una VM Windows su un host Ubuntu, gli unici articoli che posso trovare sono articoli su Ubuntu Desktop, non Ubuntu Server.

C'è un modo per creare una VM Windows su Ubuntu Server? Qualcuno può indicarmi qualche articolo? Punti bonus se non ho bisogno di compilare nulla o fare qualcosa di super complesso.


Se sai già come utilizzare KVM dalla riga di comando, basta sudo tasksel install virt-hoste avrai tutto pronto per un server completo per la virtualizzazione.
Oxwivi,

Questa pagina è abbastanza per dirti come iniziare con KVM dalla riga di comando. Per accedere alle macchine virtuali, basta usare VNC. Se hai bisogno di ulteriori spiegazioni, commenta e taggami @Oxwivi, farò una risposta completa.
Oxwivi,

Risposte:


13

Dovresti usare KVM, perché ... perché Ubuntu ama Kvm

cos'è KVM

KVM (per la macchina virtuale basata su kernel) è una soluzione di virtualizzazione completa per Linux su hardware x86 contenente estensioni di virtualizzazione (Intel VT o AMD-V).

Utilizzando KVM, è possibile eseguire più macchine virtuali che eseguono immagini Linux o Windows non modificate. Ogni macchina virtuale ha hardware virtualizzato privato: una scheda di rete, un disco, una scheda grafica, ecc.

Il componente kernel di KVM è incluso in Linux mainline, a partire dalla 2.6.20.

Ubuntu utilizza KVM come virtualizzazione back-end per server non grafici e libvirt come toolkit / API. I front-end di Libvirt per la gestione delle VM includono virt-manager (GUI).

Andiamo a hackerare

Questa guida all'installazione serve a configurare un KVM su Ubuntu Server e la gestione delle macchine virtuali viene eseguita in remoto da un'altra macchina che esegue Ubuntu Desktop.

LATO SERVER

PASSAGGIO # 1: installa il pacchetto lib-virt.

sudo apt-get install kvm libvirt-bin  

PASSAGGIO # 2: consentire il pacchetto tcp e udp in ingresso sulla porta 22 (ssh) sul server

sudo ufw allow 22

LATO DESKTOP

PASSAGGIO # 2: installare Virtual Machine Manager (sulla macchina desktop Ubuntu).

sudo apt-get install virt-manager  

PASSAGGIO # 3: connettersi al server: eseguire virt-manager

gksudo virt-manager
  • FILE.
  • Aggiungi connessione.
    • Connetti al computer remoto
    • Metodo: SSH
    • Utente: il tuo server utente
    • nome macchina: indirizzo IP del server

ORA SEI PRONTO A CREARE MACCHINE VIRTUALI SUL SERVER

PASSAGGIO # 4: creare l'immagine della VM guest. Virtual Machine Manager fornisce una GUI per creare facilmente un'immagine. Basta fare clic destro sul server e selezionare "Nuovo". Verrà quindi richiesto passo per passo le variabili (ad es. Numero di processori, memoria, ecc.) Che devono essere configurate per la VM.

PASSAGGIO 5: installare il sistema operativo guest VM. Utilizzare il normale programma di installazione CD / DVD o l'immagine ISO per installare il sistema operativo sulla VM.

Maggiori informazioni nella documentazione del server ufficiale di Ubuntu -> qui

Buona fortuna e buon divertimento

PS: non dovresti avere paura della riga di comando .....


6
Non ho paura della riga di comando (in realtà lo adoro), odio solo le cose complesse che di solito causano errori che devo cercare su Google per ore per risolvere i problemi.
Phil,

Continua a chiedermi la password di root dei miei server - ancora e ancora e ancora: /
iwayneo

5

VirtualBox (di cui avrai letto nei thread del desktop) ha alcuni strumenti da riga di comando che ti consentono di eseguire qualsiasi macchina virtuale in uno stato senza testa.

Un esempio potrebbe essere:

VBoxHeadless -startvm vm_name

Avresti ancora bisogno di impostare la VM che può essere fatta, credo, con VBoxManage( VBoxManage --helpper le opzioni lì). Potrebbe essere più semplice eseguire la configurazione iniziale su un desktop e quindi trasferire la configurazione e l'immagine del disco sul server.

Se si desidera che venga eseguito all'avvio, che ci si vuole scrivere un init o uno script Upstart che si carichi, o semplicemente infili il comando in /etc/rc.local come un metodo non gestito pigro (probabilmente si vorrà &su la fine del comando in modo che non blocchi il caricamento del sistema).

Allo stesso modo, potrebbe essere necessario utilizzare Upstart in modo che non si carichi fino a quando non viene creata la rete. Divertiti e facci sapere cosa funziona.

Ma non dovresti aver bisogno di compilare nulla.

Modifica: ci sono alcuni suggerimenti run-on-boot in questo thread .

Modifica 2: ci sono alcune vecchie istruzioni di installazione qui ma ciò che è veramente utile ci sono le istruzioni di esempio VBoxManage:

VBoxManage createvm -name "Ubuntu 8.04 Server" -register
VBoxManage modifyvm "Ubuntu 8.04 Server" -memory "256MB" -acpi on -boot1 dvd -nic1 nat
VBoxManage createvdi -filename "Ubuntu_8_04_Server.vdi" -size 10000 -register
VBoxManage modifyvm "Ubuntu 8.04 Server" -hda "Ubuntu_8_04_Server.vdi"
VBoxManage registerimage dvd /home/ubuntu-8.04.1-server-i386.iso
VBoxManage modifyvm "Ubuntu 8.04 Server" -dvd /home/ubuntu-8.04.1-server-i386.iso

Dovrai personalizzarli per la tua situazione, ma dovrebbero darti un buon punto di riferimento.


VBoxManage ufficiale documentazione virtualbox -> virtualbox.org/manual/ch08.html
hhlp

@Oli ♦ Hmm cosa intendevi per stato senza testa?
chrisjlee,

@ ChrisJ.Lee Headless significa senza monitor. La maggior parte delle persone gestisce i propri server in remoto senza alcun tipo di display collegato.
Oli

1

Non hai chiesto se hai bisogno di software o commerciale open source / gratuito.

Questa è una buona soluzione commerciale che sto usando personalmente:

http://www.vbridges.com


Non sono sicuro del perché questo sia stato sottoposto a downgrade. Non tutti i software commerciali sono malvagi, ma solo le cose di Redmond e Cupertino.
Oli

@Oli Redmond non è poi così male. Non odiare
Phil,

Stavo scherzando! Accidenti. Oggi tutti mi prendono troppo sul serio :)
Oli

Beh, non ho detto nulla su Cupertino ...;)
Phil,

odia l'odio ..
AO_
Utilizzando il nostro sito, riconosci di aver letto e compreso le nostre Informativa sui cookie e Informativa sulla privacy.
Licensed under cc by-sa 3.0 with attribution required.