Ho un sistema Ubuntu 16.04 con due interfacce: eth0 configurato con DHCP e eth1 configurato con indirizzi IP statici.
Il file / etc / network / interfaces ha la seguente configurazione
# The loopback network interface
auto lo
iface lo inet loopback
# The primary network interface
auto eth0
iface eth0 inet dhcp
# The Secondary network interface
auto eth1
iface eth1 inet static
address 10.10.1.10
netmask 255.255.255.0
dns-nameservers 74.82.42.42 4.2.2.2
## Virtual Interfaces for virtual hosts
auto eth1:11
iface eth1:11 inet static
address 10.10.1.11
netmask 255.255.255.0
auto eth1:12
iface eth1:12 inet static
address 10.10.1.12
netmask 255.255.255.0
auto eth1:13
iface eth1:13 inet static
address 10.10.1.13
netmask 255.255.255.0
Il problema è che quando il server DHCP non è disponibile sul collegamento eth0 o se il collegamento eth0 è inattivo, il sistema si blocca per 5 minuti, rallentando notevolmente il processo di avvio.
violet@ubuntu-xenial:~$ systemd-analyze blame
5min 241ms networking.service
1.529s nmbd.service
1.524s winbind.service
Ho provato a ridurre il tempo nel file /etc/systemd/system/network-online.target.wants/networking.service che rende l'avvio del sistema più veloce senza attendere il servizio di rete, tuttavia, che non riesce a caricare le interfacce virtuali su eth1.
Esiste un modo più pulito per consentire l'avvio del sistema senza la configurazione di rete completa sull'interfaccia eth0 e caricare comunque tutta la configurazione di rete statica su eth1?