Nelle esercitazioni online si suggerisce spesso di usare il comando seguente per copiare un CD-ROM in un'immagine ISO:
$ dd if=/dev/dvd of=foobar.iso bs=2048
Perché è necessario specificare la dimensione in byte? Ho notato che in effetti il 2048 è la dimensione in byte standard per le immagini CDROM, ma sembra che dd
senza specificare bs=
o anche count=
funzionare.
In quali circostanze sarebbe problematico non specificare bs=
o count=
quando si copia da un dispositivo di dimensioni finite?
dd bs=4m iflag=fullblock
vsdd bs=1111
e notare le velocità di dati sostanzialmente più alte che la prima ti darà. Questo perché il primo si allinea con le dimensioni dei blocchi naturali sulla scheda SD, mentre il secondo richiede al controller SD di fare molta lettura, copia e riflashing per scrivere blocchi fisici parziali. L'importanza difullblock
non dovrebbe essere sottovalutata, tra l'altro, come senza di essa,bs
è solo una lettura massima e parziale potrebbe portare a persistenti disallineamenti successivi.