case
è solo per la corrispondenza dei modelli, non eseguirà una valutazione aritmetica (tranne forse se si considera zsh
l' <x-y>
operatore di corrispondenza dei modelli estesa). Deve [...]
solo abbinare un carattere (o elemento di confronto in alcune implementazioni) in base all'insieme specificato all'interno. Così, per esempio, [0-80]
potrebbe corrispondere a un carattere se è uno 0
di 8
o 0
(cioè, uno di 0, 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8).
Puoi abbinare i numeri a modelli come:
case $(($number)) in
([0-9]|[1-7][0-9]|80) echo ">=0<=80";;
(8[1-9]|9[0-9]|100) echo ">=81<=100";;
... and so on
esac
Ma puoi facilmente vedere che non è lo strumento giusto.
L' [...]
corrisponde un personaggio con l'elenco dei caratteri specificati, quindi [121-300]
partite per qualsiasi carattere che è o 1, 2, 1-3, 0 o 0, quindi è lo stesso come [0-3]
o [0123]
.
Uso:
if [ "$number" -ge 0 ] && [ "$number" -le 80 ]; then
echo ">=0<=80"
elif [ "$number" -ge 81 ] && [ "$number" -le 100 ]; then
echo ">=81<=100"
elif ... and so on
...
fi
Un altro modo di usare case
sarebbe come:
case $((
(number >= 0 && number <= 80) * 1 +
(number > 80 && number <= 100) * 2 +
(number > 100 && number <= 120) * 3 +
(number > 120 && number <= 300) * 4)) in
(1) echo ">=0<=80";;
(2) echo ">=81<=100";;
(3) echo ">=101<=120";;
(4) echo ">=121<=300";;
(0) echo "None of the above";;
esac
Oppure usa l'operatore ternario ( x ? y : z
):
case $((
number >= 0 && number <= 80 ? 1 :
number > 80 && number <= 100 ? 2 :
number > 100 && number <= 120 ? 3 :
number > 120 && number <= 300 ? 4 : 0)) in...
O come @mikeserv, pensa fuori dagli schemi, inverti la case
logica e combacia 1
con il valore di quei confronti aritmetici .
if [ n < 0 ] - elif [ n <= 80 ] - elif [ n <= 100 ] ... - else
. Meno battitura a macchina, meno soggetto a errori.