I BSDF a microfacet a dispersione multipla con il documento Smith Model descrivono un modello statistico per sostituire le funzioni di mascheramento-ombreggiamento nei BSDF a microfacet (che tengono conto dei percorsi con più di un'intersezione di superficie impostando il loro contributo su 0) con una distribuzione che può essere tracciata sul percorso e consente al raggio di intersecare più volte una superficie di microfacet prima di uscire.
Lo fanno modificando un modello volumetrico (microflake) per comportarsi come un campo di altezza: non scontrarsi mai con qualcosa "sopra" la superficie e scontrarsi sempre con qualcosa "sotto" la superficie.
Il risultato, usando il testo delle loro diapositive, è che "il raggio non può mai passare attraverso il volume di Smith; il modello crea un'interfaccia opaca simile alla superficie".
Questo modello è compatibile con la tradizionale diffusione diffusa del sottosuolo, in cui un percorso può percorrere una distanza percettibile (macro-scala) attraverso una superficie prima di uscire? O è semplicemente un BSDF speculare senza intenzione di modellare lunghi percorsi interni a una superficie, da combinare con un BSDF diffuso che aggiunge quel componente?
(Il modello di rendering volumetrico a microflake normalmente separa diffuso e speculare, oppure è "diffuso" semplicemente un percorso che rimbalza così tante volte che la direzione in uscita è distribuita uniformemente?)