Sto cercando di comprendere le differenze tra i metodi di riduzione della dimensionalità lineare (ad es. PCA) e quelli non lineari (ad es. Isomap).
Non riesco proprio a capire cosa implica la (non) linearità in questo contesto. Ho letto da Wikipedia che
In confronto, se PCA (un algoritmo di riduzione della dimensionalità lineare) viene utilizzato per ridurre lo stesso set di dati in due dimensioni, i valori risultanti non sono così ben organizzati. Ciò dimostra che i vettori ad alta dimensione (ognuno dei quali rappresenta una lettera 'A') che campionano questa varietà variano in modo non lineare.
Cosa fa
i vettori ad alta dimensione (ognuno dei quali rappresenta una lettera 'A') che campionano questa varietà variano in modo non lineare.
significare? O più in generale, come posso capire la (non) linearità in questo contesto?