Se sei felice di presumere che ogni conteggio segua una distribuzione di Poisson (con la sua media sotto l'ipotesi alternativa; con una media comune sotto il null) non c'è problema: è solo che non puoi controllare quell'assunzione senza repliche. L'overdispersione può essere abbastanza comune con i dati di conteggio.
Un test esatto dato conteggi X1 & X2 è semplice perché il totale complessivo dei conteggi n = x1+ x2 è accessorio; il condizionamento su di esso dà X1∼ B i n ( 12, n )come distribuzione della statistica di test sotto il valore null. †È un risultato intuitivo: il conteggio complessivo, che riflette forse quanto tempo potresti essere disturbato a dedicare all'osservazione dei due processi di Poisson, non porta informazioni sui loro tassi relativi, ma influenza la potenza del tuo test; e quindi altri conteggi complessivi che potresti avere sono irrilevanti.
Vedi il test di ipotesi basato sulla verosimiglianza per il test di Wald (un'approssimazione).
† Ogni conteggio ha una distribuzione di Poisson con media λ i f X ( x i ) = λ x i i e - λ iXioλio
Eseguire nuovamente la conversione come
θ
fX( xio) = λXioioe- λioXio!i = 1 , 2
dove
θè ciò che ti interessa, &
ϕè un parametro di disturbo. La funzione di massa articolare può quindi essere riscritta:
f X 1 , X 2 ( x 1 , x 2 )θφ= λ1λ1+ λ2= λ1+ λ2
θφ
Il conteggio totale
nè accessorio per
θ, avendo una distribuzione di Poisson con media
ϕfN(n)fX1, X2( x1, x2)fX1, N( x1, n )= λX11λX22e- ( λ1+ λ2)X1! X2!= θX1( 1 - θ )n - x1⋅ ϕne- ϕX1! ( n - x1) !
nθφ
mentre la distribuzione condizionale di
X1dato
nè binomiale con probabilità di Bernoulli
θ& no. prove
nfX1| n(x1;n)fN( n )= ∑X1= 0∞fX1, N( x1, n )= ϕne- ϕn !ΣX1= 0∞n !X1! ( n - x1) !θX1( 1 - θ )n - x1= ϕne- ϕn !
X1nθn
fX1| n( x1; n )= fX1, N( x1, n )fN( n )= θX1( 1 - θ )n - x1⋅ ϕne- ϕX1! ( n - x1) !⋅ n !φne- ϕ= n !X1! ( n - x1) !θX1( 1 - θ )n - x1