Per rispondere alle tue domande, devi sostanzialmente sapere come vengono calcolati i residui, ad es. in un modello. Perché allora . prima un dato falso ( ) da e il modello (senza media):etarma
Xt^=Xt−etXtarima(.5,.6)
arma
library(forecast)
n=1000
ts_AR <- arima.sim(n = n, list(ar = 0.5,ma=0.6))
f=arima(ts_AR,order=c(1,0,1),include.mean=FALSE)
summary(f)
Series: ts_AR
ARIMA(1,0,1) with zero mean
Coefficients:
ar1 ma1
0.4879 0.5595
s.e. 0.0335 0.0317
sigma^2 estimated as 1.014: log likelihood=-1426.7
AIC=2859.4 AICc=2859.42 BIC=2874.12
Training set error measures:
ME RMSE MAE MPE MAPE MASE
Training set 0.02102758 1.00722 0.8057205 40.05802 160.1078 0.6313145
Ora creo i residui come segue: (poiché non vi è alcun residuo in 1) e per abbiamo: , in cui e rappresentano la parte media auto-regressiva stimata e mobile nel modello sopra montato. Ecco il codice:e1=0t=2,...,net=Xt−Ar∗Xt−1−Ma∗et−1ArMa
e = rep(1,n)
e[1] = 0 ##since there is no residual at 1, e1 = 0
for (t in (2 : n)){
e[t] = ts_AR[t]-coef(f)[1]*ts_AR[t-1]-coef(f)[2]*e[t-1]
}
Una volta trovati i residui , i valori adattati sono solo . Quindi, nel seguito, ho confrontato i primi 10 valori adattati ottenuti da R e quelli che posso calcolare da ho creato sopra (cioè manualmente).etXt^=Xt−etet
cbind(fitted.from.package=fitted(f)[1:10],fitted.calculated.manually=ts_AR[1:10]-e[1:10])
fitted.from.package fitted.calculated.manually
[1,] -0.4193068 -1.1653515
[2,] -0.8395447 -0.5685977
[3,] -0.4386956 -0.6051324
[4,] 0.3594109 0.4403898
[5,] 2.9358336 2.9013738
[6,] 1.3489537 1.3682191
[7,] 0.5329436 0.5219576
[8,] 1.0221220 1.0283511
[9,] 0.6083310 0.6048668
[10,] -0.5371484 -0.5352324
Come vedi ci sono vicini ma non esattamente gli stessi. Il motivo è che quando ho creato i residui ho impostato . Ci sono altre scelte però. Ad esempio in base al file della guida per , i residui e la loro varianza rilevata da un filtro Kalman e quindi il loro calcolo di sarà leggermente diverso da me. Ma col passare del tempo stanno convergendo.
Ora per il modello Ar (1). Ho montato il modello (senza media) e ti faccio vedere direttamente come calcolare i valori adattati usando i coefficienti. Questa volta non ho calcolato i residui. Si noti che ho riportato i primi 10 valori adattati rimuovendo il primo (come ancora sarebbe diverso a seconda di come lo si definisce). Come puoi vedere, sono completamente uguali.e1=0arima
et
f=arima(ts_AR,order=c(1,0,0),include.mean=FALSE)
cbind(fitted.from.package=fitted(f)[2:10],fitted.calculated.manually=coef(f)*ts_AR[1:9])
fitted.from.package fitted.calculated.manually
[1,] -0.8356307 -0.8356307
[2,] -0.6320580 -0.6320580
[3,] 0.0696877 0.0696877
[4,] 2.1549019 2.1549019
[5,] 2.0480074 2.0480074
[6,] 0.8814094 0.8814094
[7,] 0.9039184 0.9039184
[8,] 0.8079823 0.8079823
[9,] -0.1347165 -0.1347165
arima
dicono: "(...) le innovazioni e la loro varianza rilevate da un filtro Kalman." Quindi apparentemente la funzione usa in qualche modo il filtro Kalman per i valori iniziali.