La distribuzione della statistica del primo ordine di qualsiasi variabile casuale continua con un PDF è data dalla distribuzione composta "beta-F". Il modo intuitivo pensare a questa distribuzione, è considerare la statistica ordine esimo in un campione di
. Ora, affinché il valore della statistica del suo ordine di una variabile casuale
X sia uguale a
x abbiamo bisogno di 3 condizioni:
NXx
- valori sotto x , questo ha probabilità F X ( x ) per ogni osservazione, dove F X ( x ) = P r ( X < x ) è il CDF della variabile casuale X.i−1xFX(x)FX(x)=Pr(X<x)
- valori sopra x , questo ha probabilità 1 - F X ( x )N−ix1−FX(x)
- 1 valore all'interno di un intervallo infinitesimale contenente , questo ha probabilità f X ( x ) d x dove f XxfX(x)dx è il PDF della variabile casuale XfX(x)dx=dFX(x)=Pr(x<X<x+dx)X
Ci sono modi per fare questa scelta, quindi abbiamo:(N1)(N−1i−1)
fi(xi)=N!(i−1)!(N−i)!fX(xi)[1−FX(xi)]N−i[FX(xi)]i−1dx
EDIT nel mio post originale, ho fatto un tentativo molto scarso di andare oltre da questo punto, e i commenti qui sotto riflettono questo. Ho cercato di correggere questo di seguito
Se prendiamo il valore medio di questo pdf otteniamo:
E(Xi)=∫∞−∞xifi(xi)dxi
E in questo integrale, facciamo la seguente modifica della variabile (prendendo il suggerimento di @ henry), e l'integrale diventa:pi=FX(xi)
E(Xi)=∫10F−1X(pi)Beta(pi|i,N−i+1)dpi=EBeta(pi|i,N−i+1)[F−1X(pi)]
Quindi questo è il valore atteso del CDF inverso, che può essere ben approssimato usando il metodo delta per dare:
EBeta(pi|i,N−i+1)[F−1X(pi)]≈F−1X[EBeta(pi|i,N−i+1)]=F−1X[iN+1]
Per fare una migliore approssimazione, possiamo espanderci al 2 ° ordine (differenziazione indicante il primo) e notando che la seconda derivata di un inverso è:
∂2∂a2F−1X(a)=−F′′X(F−1X(a))[F′X(F−1X(a))]3=−f′X(F−1X(a))[fX(F−1X(a))]3
Sia . Poi abbiamo:νi=F−1X[iN+1]
=νi-(i
EBeta(pi|i,N−i+1)[F−1X(pi)]≈F−1X[νi]−VarBeta(pi|i,N−i+1)[pi]2f′X(νi)[fX(νi)]3
=νi−(iN+1)(1−iN+1)2(N+2)f′X(νi)[fX(νi)]3
Ora, specializzandoci nel caso normale, abbiamo
FX
fX(x)=1σϕ(x−μσ)→f′X(x)=−x−μσ3ϕ(x−μσ)=−x−μσ2fX(x)
FX(x)=Φ(x−μσ)⟹F−1X(x)=μ+σΦ−1(x)
Si noti che E l'aspettativa diventa approssimativamente:fX(νi)=1σϕ[Φ−1(iN+1)]
E[xi]≈μ+σΦ−1(iN+1)+(iN+1)(1−iN+1)2(N+2)σΦ−1(iN+1)[ϕ[Φ−1(iN+1)]]2
E infine:
E[xi]≈μ+σΦ−1(iN+1)⎡⎣⎢⎢1+(iN+1)(1−iN+1)2(N+2)[ϕ[Φ−1(iN+1)]]2⎤⎦⎥⎥
Anche se come ha notato @whuber, questo non sarà accurato nelle code. In effetti penso che potrebbe essere peggio, a causa dell'asimmetria di una beta con parametri diversi